Italia e Svizzera: due ecosistemi a confronto nel mondo delle startup
- MIG
- 13 avr.
- 2 min de lecture
Negli ultimi anni, Italia e Svizzera hanno visto una crescita significativa nel settore delle startup, con modelli di sviluppo e investimenti che riflettono le peculiarità economiche e culturali di ciascun paese. Se la Svizzera si conferma leader globale nell’innovazione, l’Italia sta emergendo con un dinamismo sempre più competitivo.
La Svizzera: un ecosistema consolidato
Da oltre un decennio, la Svizzera occupa il primo posto nel Global Innovation Index, grazie a un sistema che favorisce la ricerca e lo sviluppo (1).
Le startup svizzere beneficiano di un forte supporto istituzionale e di investimenti significativi, con Zurigo, Losanna Basilea e Ginevra tra i principali poli di innovazione.
Nel 2024, gli investimenti in startup tech hanno raggiunto 2,4 miliardi di franchi, dimostrando la solidità del sistema di innovazione (2) .
L’Italia: un mercato emergente
L’Italia, pur avendo un volume di investimenti inferiore rispetto alla Svizzera, sta vivendo una crescita sostenuta. Nel 2024, gli investimenti in startup tech hanno superato 1,5 miliardi di euro, con un incremento del 7,5% rispetto al 2023.(3) (4). Milano si conferma il centro nevralgico dell’innovazione.Tuttavia, il settore italiano soffre di una frammentazione territoriale e di una scala media di investimenti più bassa rispetto ai principali ecosistemi europei. (5)
Sfide e prospettive future:
Mentre la Svizzera continua a investire in startup orientate alla sostenibilità, l’Italia punta a colmare il divario con politiche di incentivazione e un crescente interesse da parte di investitori internazionali (6).
La produzione di unicorni Made in Italy nei prossimi anni potrebbe segnare una svolta per l’ecosistema italiano. (7)
L’innovazione non è solo una questione di capitale, ma anche di cultura imprenditoriale e capacità di attrarre talenti. Italia e Svizzera, con le loro differenze, rappresentano due modelli complementari che possono trarre vantaggio dalla collaborazione e dallo scambio di know-how.
Autore :
Renato Del Grosso
Esperto di Innovazione
Bibliografia
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